Tabatabayi, il “filosofo innovativo”
Il leader supremo della Rivoluzione Islamica, l’Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha descritto il defunto ayatollah Muhammad Husayn Tabatabayi, conosciuto in Iran come Allameh Tabatabayi, come un filosofo innovativo capace di risolvere le ambiguità che circondavano le questioni religiose e politiche.
La Guida Suprema ha formulato queste osservazioni l’8 novembre scorso durante un incontro con gli organizzatori di un congresso internazionale su Allameh Tabatabayi.
L’Ayatollah Khamenei ha affermato durante l’incontro che il Paese ha bisogno di studiosi come Allameh Tabatabayi per essere in grado di rispondere alle domande sollevate su questioni politiche religiose e attuali.
Ha anche elogiato Tabatabayi per aver formato importanti studiosi religiosi e filosofi che hanno svolto un ruolo importante nella vittoria della Rivoluzione islamica del 1979 in Iran.
Allameh Tabatayi è meglio conosciuto per il suo Tafsir al-Mizan, un’opera di interpretazione e spiegazione in ventisette volumi del sacro Corano, che ha prodotto tra il 1954 e il 1972.
La grande figura religiosa morì all’età di 78 anni il 15 novembre 1981 nella città santa di Qom, nell’Iran centrale.
di Redazione