Striscia di Gaza: sono mezzo miliardo di dollari, i danni dell’aggressione israeliana
Il governo palestinese della Striscia di Gaza ha dichiarato in una nota, che le perdite complessive causate dalla recente aggressione israeliana sulla Striscia di Gaza, raggiungono quasi mezzo miliardo di dollari.
L’aggressione durata per otto giorni dal 14 al 21 novembre scorso, ha provocato 185 morti e 1.399 feriti, mentre il valore delle perdite materiali totali è di quasi mezzo miliardo di dollari, distribuiti tra i diversi settori.
Gravissimi danni ha subito il settore sanitario, sono stati colpiti quattro ospedali, sei centri di assistenza primaria, diversi magazzini e centri del Ministero della Salute, sette ambulanze, per un danno complessivo di 35 milioni di dollari.
Il settore commerciale e industriale, ha subito perdite per un ammontare di 213 milioni di dollari.
Circa 37 mila alberi da frutto e mille ettari di campagna sono andati distrutti a seguito dei bombardamenti aerei israeliani e dell’artiglieria, per un danno di circa 93 milioni di dollari.
Il numero di strutture ed edifici pubblici che sono stati distrutti sono oltre 130, tra cui la sede centrale della sicurezza, ministeri, moschee, scuole, ospedali e impianti sportivi.
L’aggressione israeliana su Gaza ha avuto inizio il 14 novembre, dopo l’assassinio del comandante militare delle Brigate Ezzedine al-Qassam, Ahmed Jabari.