Gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni a cinque membri del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc) dell’Iran per i loro presunti tentativi di fornire supporto missilistico ai combattenti yemeniti di Ansarullah, si legge in una dichiarazione del Dipartimento del Tesoro Usa.
“L’Ufficio del Dipartimento dei Beni Stranieri degli Stati Uniti (Ofac) ha designato cinque individui iraniani che hanno fornito competenze tecniche relative ai missili balistici agli Houthi (Ansarullah) dello Yemen e che hanno trasferito armi nello Yemen prima del conflitto in corso”, riporta la dichiarazione. Le nuove sanzioni hanno preso di mira gli ufficiali dell’Irgc, Mehdi Azarpisheh, Mohammad Agha Jafari, Mahmud Kazemabad, Javad Amin e Sayyed Mohammad Tehrani.
“Gli Stati Uniti non tollereranno il sostegno iraniano ai ribelli Houthi che stanno attaccando il nostro stretto partner, l’Arabia Saudita”, ha dichiarato nel rapporto il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin. “Tutti i Paesi della regione dovrebbero stare in guardia per impedire all’Iran di inviare personale, armi e fondi a sostegno dei suoi delegati in Yemen”.
Chi sanziona l’Iran commette le vere atrocità
Mentre accusano l’Iran di sostenere i combattenti yemeniti con missili, Stati Uniti e alleati regionali stanno armando l’Arabia Saudita e le varie milizie di mercenari che da oltre tre anni stanno attaccando indiscriminatamente la popolazione yemenita, causando la morte di oltre 15mila civili.
di Redazione
