Staffan De Mistura: “Regge la tregua in Siria, nonostante alcune violazioni”
Nel corso di una conferenza tenutasi a Ginevra giovedì 3 marzo, l’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria Staffan De Mistura ha dato una valutazione ottimistica della tregua in corso, malgrado vi siano state delle violazioni minori. “In molte zone della Siria i combattimenti sono continuati, soprattutto ad Hama, Homs, Latakia e Damasco, ma la situazione è sotto controllo. La tregua regge soprattutto tenendo conto del fatto che ad essa si è giunti dopo cinque anni di guerra e che vede la presenza di 97 gruppi armati sul territorio”.
Durante l’incontro, in cui si è discusso di quali siano le modalità da seguire per portare soccorso a quattro milioni di persone che vivono in zone assediate e difficili da raggiungere in Siria, De Mistura ha riferito che Stati Uniti e Russia, in qualità di principali referenti del Gruppo internazionale di Sostegno alla Siria, stanno monitorando attentamente la situazione sul campo e valutandone gli sviluppi, al fine di garantire le migliori condizioni per l’attuazione della tregua.
De Mistura ha sottolineato che l’Onu sta lavorando intensamente con Mosca e Washington per individuare quali fattori potrebbero invalidare le condizioni del ‘cessate il fuoco’ e far diminuire la fiducia dei siriani in questa tregua, che rappresenta, nelle intenzioni dei principali attori, il primo passo verso una risoluzione politica e diplomatica del conflitto che dilania il Paese da ormai cinque anni. Secondo le stime dell’Onu, dal 2011 in Siria sono morte oltre 250mila persone e milioni sono gli sfollati.