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Spagna: imprenditore iraniano arrestato e torturato

di Roberto Puglisi
Il governo spagnolo ha tenuto un iraniano agli arresti domiciliari e sottoposto a torture psicologiche, con l’accusa di voler acquistare un elicottero.

Alireza Valadkhani è l’amministratore delegato di una compagnia privata iraniana di elicotteri, dal maggio 2011 si trova agli arresti domiciliari in Spagna.
In un’intervista rilasciata a Press TV, Valadkhani ha dichiarato di essere stato arrestato dalla polizia quando si è recato in Spagna per visitare una società di elicotteri.

Valadkhani è stato rilasciato dal carcere dopo il versamento di una cauzione di 500mila euro, ma è stato condannato dal giudice agli arresti domiciliari fino alla fine delle indagini.Valadkhani non è l’unico iraniano che è stato arrestato e imprigionato in Europa e negli Stati Uniti, con accuse infondate basate sugli intenti immaginari attribuiti dai loro governi occidentali.

Yousef Pirzadeh è un altro iraniano accusato per l’acquisto di attrezzature industriali per l’Iran, ed aver effettuato sondaggi in merito al prezzo dei tubi del gas in Germania. E’ stato successivamente sottoposto a tortura psicologica per 18 mesi in varie prigioni in Germania e in Moldavia. Pirzadeh ha dichiarato in un’intervista a Press TV, che il governo tedesco lo ha imprigionato senza ragione, subendo gravi danni psicologici e finanziari.

L’Occidente non ha perso occasione per impartire l’ennesima di lezione di civiltà e democrazia.

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