Le famigerate Forze democratiche siriane (tanto osannate in Italia) stanno cooperando con i medici israeliani nella creazione di ospedali per il commercio di organi nella Siria orientale.
Le Forze democratiche siriane (Sdf) hanno istituito ospedali clandestini per il furto e il commercio di organi di persone nelle città di Hasakah e Qamsehli nella provincia nord-orientale di Hasakah, ha riferito il canale in lingua araba al-A’alam. Le fonti hanno affermato che le Sdf sono impegnate nel commercio di organi corporei rapendo bambini o estorcendo gli organi dei loro militanti uccisi costretti a far parte del gruppo terroristico.
Negli ultimi anni, i terroristi hanno intensificato il traffico di organi di cittadini siriani verso la Turchia per guadagnare grosse somme di denaro nel mercato nero. Il sito web di notizie al-Mahaver ha riferito che il commercio di organi da parte dei terroristi si è intensificato nella città di Idlib e in altre regioni nella provincia nord-occidentale.
Brutalità contro i civili in Siria
I civili vengono sottoposti a interventi chirurgici illegali e gli organi del corpo vengono prelevati e venduti a prezzi elevati. I civili nella città nord-orientale di Idlib hanno “invitato l’esercito siriano ad entrare nella loro regione e salvarli dalla brutalità dei gruppi terroristici”.
Il direttore generale dell’ufficio di medicina legale della Siria, Hossein Noufel, ha rivelato che gli organi di migliaia di civili siriani sono stati venduti nei mercati neri internazionali negli ultimi otto anni. “Abbiamo informazioni precise che oltre 25mila operazioni chirurgiche sono state condotte nei campi profughi dei Paesi vicini e nelle aree controllate dai gruppi terroristici in Siria dal 2011”, ha dichiarato il dottor Noufel. Un rene viene venduto a 10mila dollari in Turchia mentre lo stesso rene viene venduto a mille dollari in Iraq, ma in Libano e in Siria il prezzo di ogni rene è di tremila dollari”. Il Dr. Noufel ha anche dichiarato che altri organi del corpo umano come milza e cornea vengono venduti nei mercati neri.
di Yahya Sorbello
