L’esercito siriano ha rafforzato i suoi sistemi di difesa aerea nel sud-ovest del Paese vicino alle aree di confine delle alture del Golan, contro potenziali attacchi da parte di Israele.
L’esercito siriano ha posizionato un sistema anti-aereo Pantsir S-1 di fabbricazione russa nel tentativo di migliorare il sistema di difesa aerea contro Israele lungo i confini meridionali. Negli ultimi giorni, le forze armate siriane si stanno preparando per un’offensiva contro i gruppi terroristici al confine con Israele e Giordania. Le forze militari governative attualmente si stanno concentrando sull’eliminazione delle ultime cellule di terroristi Daesh Takfiri vicino alla città meridionale di Sweida.
Israele vuole le forze alleate siriane come il movimento di Resistenza libanese di Hezbollah lontano dalle alture del Golan, ma il leader di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, ha dichiarato nei suoi ultimi discorsi che il gruppo manterrà la sua presenza in Siria finché Damasco lo vorrà.
All’inizio di questo mese, il ministro degli Esteri siriano, Walid al-Mualem, ha dichiarato che Damasco cerca di liberare le aree sud-occidentali del Paese dai gruppi “ribelli” attraverso un accordo, in base al quale gli “insorti” possono accettare un accordo di riconciliazione con il governo o ritirarsi dall’area.
Negli ultimi anni, Israele ha spesso attaccato obiettivi militari in Siria in quello che è considerato un tentativo per sostenere i gruppi terroristici che hanno subito pesanti sconfitte contro le forze le governative siriane.
La Siria è vittima dal marzo 2011 di una brutale aggressione militare condotta da vari gruppi terroristici filo-occidentali, tra cui Daesh (Isil), attualmente in lotta contro il governo centrale. In questo contesto, Iran, Hezbollah e le milizie sciite irachene, afghane e pachistane sono rimaste al fianco della Siria a sostegno del suo governo legittimo.
di Redazione
