Siria. Onu: bambini usati come scudi umani
Il Segretario Generale dell’Onu Ban Ki-Moon, nell’atteso rapporto del 26 maggio 2013, ha riportato l’inaccettabile condizione subita dai minori in Siria e i massacri di migliaia di bambini.
Il rappresentate speciale dell’Onu Leila Zerrougui, afferma di aver ricevuto dati certi sull’utilizzo di minori come bersagli dai cecchini e come scudi umani in attentati terroristici.
Inoltre i bambini vengono utlizzati dai gruppi armati come combattenti e facchini. Il Libero esercito siriano, il gruppo armato principale dell’opposizione, recluta regolarmente minori tra i 15 e i 17 anni.
Nel rapporto emerge la necessità di “Consentire l’accesso di assistenza umanitaria. Non possiamo permettere che bambini innocenti continuino a morire perché non possono avere assistenza medica, o perché non riescono a soddisfare i loro bisogni di base”.
Proprio oggi l’ONU ha rilasciato i dati sul conflitto in Siria, dai quali si evincono 93mila morti accertate, ma potrebbero essere drammaticamente molte di più.
La Siria, dal marzo 2011, è stata vittima di una violenta aggressione militare; il legittimo governo siriano accusa Paesi stranieri di essere intervenuti a sostegno dei gruppi “ribelli” con armi e denaro.