Siria: militanti curdi filo-Usa reclutano con la forza oltre 200 bambini
Siria – I famigerati e “adulati” militanti curdi sostenuti dagli Stati Uniti, le cosiddette Unità di protezione popolare (Ypg), lo scorso anno hanno reclutato con la forza oltre 200 bambini.
Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, che non è stato ancora pubblicato ma è stato esaminato dall’agenzia turca Anadolu, il gruppo militante Ypg e le sue forze affiliate hanno reclutato con la forza nel 2023 231 bambini.
Il rapporto ha inoltre rilevato che il gruppo curdo detiene oltre 800 bambini, “accusati” di appartenere ad altri gruppi armati. Nel documento, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha sottolineato il numero allarmante di violazioni contro i bambini in Siria, e ha chiesto il rispetto del diritto internazionale umanitario e del diritto internazionale sui diritti umani.
Il capo delle Nazioni Unite ha sollecitato il rilascio incondizionato e immediato di tutti i bambini dal reclutamento e dalla detenzione forzata. Guterres ha inoltre sottolineato che gli attacchi alle scuole e agli ospedali devono cessare e non devono più essere utilizzati per scopi militari.
Il rapporto e le sue rivelazioni sull’uso continuo del reclutamento e del rapimento di bambini da parte delle Ypg, arrivano poco dopo che le Nazioni Unite hanno firmato un piano d’azione con una coalizione di “ribelli” – il cosiddetto Esercito nazionale siriano – per affrontare e prevenire il reclutamento di bambini all’interno della Siria.
di Redazione