Siria: droni israeliani trovati nei covi dell’Isil
Siria – L’esercito siriano ha scoperto e sequestrato un grande volume di armi ed equipaggiamento militare, inclusi droni israeliani, missili statunitensi e aiuti sauditi durante le operazioni di bonifica nella regione di Hawz al-Yarmouk, nel sud-ovest di Dara’a.
Le unità dell’esercito hanno trovato ieri un grande deposito di armi e munizioni dell’Isil e diversi droni israeliani durante le operazioni militari nella cittadina di Abedin a Hawz al-Yarmouk. Hanno anche scoperto un gran numero di missili, mortai, missili anticarro e una grande quantità di munizioni.
In un altro nascondiglio dell’Isil nel villaggio di KouyaLe truppe dell’esercito siriano hanno sequestrato un gran numero di lanciamissili Tow fabbricati negli Stati Uniti e tre magazzini contenenti prodotti alimentari e medicinali, alcuni dei quali spediti dall’Arabia Saudita.
Mercoledì scorso, le truppe del governo siriano hanno liberato la regione di Hawz Yarmouk nel sud-ovest di Dara’a e hanno bonificato la parte meridionale del Paese dalla presenza dei terroristi. Gli uomini dell’esercito hanno preso d’assalto le postazioni dell’Isil e hanno conquistato i villaggi di Kouya e Beit Areh ad Hawz Yarmouk. I soldati dell’esercito hanno avanzato ulteriormente verso la regione di al-Qusayr, l’ultima roccaforte dell’Isil e l’hanno liberata, imponendo il controllo dell’intera area di Hawz Yarmouk.
L’Isil ha subito pesanti perdite e oltre 100 terroristi si sono arresi all’esercito siriano. L’esercito ha liberato l’intera parte meridionale del Paese dopo aver imposto il controllo su Hawz Yarmouk e compiuto la sua missione nella provincia di Dara’a.
di Redazione