Siria, continua l’avanzata della Resistenza contro le basi dei terroristi
Mentre la propaganda occidentale dà Assad come vicino alla fine, continua inarrestabile l’avanzata dell’esercito siriano e dei combattenti di Hezbollah contro le basi dei terroristi in Siria.
Nella giornata di ieri 36 terroristi sono stati uccisi durante violenti scontri in diversi quartieri della città nord-occidentale di Idlib, che si trova a circa 300 chilometri a nord di Damasco, lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale siriana Sana. I soldati siriani hanno perquisito diversi covi dei terroristi alla periferia della città, distruggendo diversi veicoli appartenenti al gruppo terroristico di al-Nusra.
Altri combattimenti si sono verificati nella città di Zamalka, a circa quattro chilometri ad est di Damasco, in cui decine di mercenari sono rimasti uccisi negli scontri.
Le truppe siriane hanno preso d’assalto anche un nascondiglio dei miliziani nella città sud-occidentale di al-Zabadani, che si trova a 30 chilometri a nord-ovest della capitale, teatro nelle ultime settimane di violente battaglie tra Hezbollah e i terroristi dell’Isil e di al-Nusra. Nel raid diversi mercenari sono rimasti uccisi e una grande quantità di armi e munizioni è stata distrutta.