Siria, civili ridotti alla fame a causa delle sanzioni
Circa 2,2 milioni di siriani sono ridotti alla fame a causa della guerra e delle sanzioni imposte dall’Occidente, ha avvertito la scorsa settimana il Programma alimentare mondiale (Pam). “Senza un aiuto urgente, altre 2,2 milioni di persone in Siria potrebbero patire la fame”, riporta il Pam in una dichiarazione su Twitter.
L’agenzia delle Nazioni Unite ha dichiarato a maggio che un record di 9,3 milioni di persone in Siria soffrono di insicurezza alimentare, a causa della spirale dei prezzi e della nuova pandemia di coronavirus.
Dal marzo del 2011, la Siria è vittima di una brutale aggressione terroristica sostenuta dall’estero. Il governo siriano afferma che il regime sionista e i suoi alleati occidentali e regionali stanno aiutando i gruppi terroristici che hanno causato il caos nel Paese.
Le forze governative sono riuscite ad annullare le conquiste dei “ribelli” in tutto il Paese e riportare quasi tutto il territorio siriano sotto il controllo del governo. Le vittorie militari del governo in Siria hanno fatto infuriare gli Stati Uniti che sostengono i militanti anti-Damasco e rubano le risorse minerarie della Siria. Il Paese arabo attualmente estrae petrolio solo al 10% della sua capacità prebellica.
Sanzioni Usa alla Siria
Gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni alla Siria dilaniata dalla guerra nel tentativo di aumentare la pressione sul governo di Damasco che sta ottenendo vittorie contro i terroristi sostenuti dall’estero. Le sanzioni penalizzano 39 aziende e privati. Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha dichiarato mesi fa che gli Stati Uniti imporranno “molte più sanzioni” contro il governo siriano in base a una nuova legge.
Le nuove restrizioni di viaggio e le sanzioni finanziarie sono imposte in base a una nuova legge nota come il cosiddetto Caesar Act, firmato lo scorso dicembre dal presidente Donald Trump.
Gli Stati Uniti e l’Unione Europea avevano già imposto sanzioni alla Siria, congelando i beni dello Stato e centinaia di aziende e individui. Le sanzioni negano al popolo siriano l’accesso a farmaci essenziali e altri beni e servizi. Russia, Cina e Iran hanno condannato gli Stati Uniti per aver imposto ampie sanzioni economiche contro la Siria.
Anche l’ambasciatore siriano delle Nazioni Unite, Bashar al-Ja’afari, ha affermato che il blocco e le sanzioni fanno parte delle “politiche tradizionali cieche occidentali e l’altra faccia del terrorismo che versa il sangue dei siriani”.
di Yahya Sorbello