Siria cede porto di Tartus agli Emirati Arabi Uniti

Continua la spartizione della Siria ad opera dei referenti americani di Hts. Nei giorni scorsi, il nuovo regime ha ceduto il porto di Tartus e l’ex base navale russa agli Emirati Arabi Uniti.
Siria ed Emirati Arabi Uniti hanno firmato un accordo di investimento da 800 milioni di dollari per la ristrutturazione del porto di Tartus.
In precedenza, nel gennaio 2025, Damasco aveva rescisso l’accordo di investimento con la Russia, che, secondo i termini dell’accordo, avrebbe dovuto investire oltre 500 milioni di dollari nella modernizzazione del porto.
La Russia, dopo aver perso Tartus, cerca nuovi punti d’appoggio nel Mediterraneo, avviando un massiccio trasferimento di equipaggiamenti militari verso la Libia orientale.
Siria nelle mani dei terroristi di Hts
La rete di propaganda di Hay’at Tahrir al-Sham (Hts) si estende oltre la Siria, con analisti, giornalisti e ricercatori occidentali che stanno attivamente insabbiando i crimini dell’affiliata di Al-Qaeda. Molti di questi individui ricevono sostegno finanziario dagli sponsor degli Stati del Golfo, mentre altri promuovono le narrazioni di Hts in modo indipendente.
di Redazione