Scontri nel Sinai tra esercito ed Isil, dieci soldati uccisi
Dieci soldati egiziani sono stati uccisi in due attentati nel corso di sconti con terroristi dell’Isil nella penisola del Sinai.
Quindici “ribelli” sono rimasti uccisi nei combattimenti, ha riferito l’esercito egiziano senza però specificare il luogo esatto degli scontri. I combattimenti sono scoppiati quando i soldati hanno fatto irruzione in un covo dei terroristi Takfiri.
Il gruppo terroristico dell’Isil ha rilasciato ieri pomeriggio una dichiarazione in cui afferma di aver fatto esplodere due veicoli dell’esercito durante gli scontri a sud della città del Sinai di El-Arish.
Dal colpo di Stato avvenuto nel 2013 contro il presidente del Fratelli Musulmani, Mohamed Morsi, centinaia di poliziotti e soldati egiziani sono rimasti uccisi durante attentati e scontri con gruppi terroristici.