Silk Road, nuova era nel commercio Iran-Cina
Il piano Silk Road o “One Belt, One Road”, ha aperto un nuovo capitolo per le relazioni commerciali Iran-Cina, offrendo le migliori opportunità disponibili per il commercio. Secondo i funzionari cinesi, l’Iran è uno dei Paesi più importanti del piano.
Geograficamente parlando, l’Iran si trova in un punto di transito molto importante ed è anche un’enorme fonte di energia, che lo colloca tra i Paesi più importanti della regione e del mondo. Inoltre, la Cina può creare un’enorme rete di produzione e supporto in Medio Oriente per ottenere l’accesso a un mercato di 400 milioni di abitanti.
La creazione di centri di produzione e di supporto, la costruzione di ferrovie, l’utilizzo di porti comuni e l’utilizzo del suolo iraniano per il transito delle merci sono tra i piani dell’Iran e della Cina per il progetto di cooperazione commerciale ed economica.
Anche la cooperazione doganale è di grande importanza, perché le merci provenienti dai Paesi regionali possono essere inviate in Europa attraverso l’Iran. Più di 100 Paesi utilizzano l’Iran per il transito delle merci.
L’Iran ha dato alcuni suggerimenti sulla cooperazione con la Cina negli affari doganali in modo che i due Paesi possano contrastare anche i traffici illeciti. Se rimuovono i problemi bancari per contrastare le sanzioni, raggiungeranno una cooperazione vantaggiosa per tutti.
Progetto Silk Road mira ad aumentare il commercio Iran-Cina
Il progetto Silk Road mira anche ad aumentare il commercio Iran-Cina a 60-70 miliardi di dollari all’anno, aprendo la strada a 100 miliardi di dollari nei prossimi due decenni.
La Cina può essere un ottimo mercato per le merci iraniane. Anche le collaborazioni attraverso il porto di Chabahar, il Golfo Persico e il Mar Caspio possono svilupparsi maggiormente. La Cina ha invitato i Paesi asiatici, africani ed europei a partecipare al progetto, firmando documenti al riguardo con 70 Paesi.
La Cina afferma di non aver monopolizzato il progetto; è una mossa per uno sviluppo economico vantaggioso per tutti e per aiutare la pace e la sicurezza.
di Yahya Sorbello