EuropaPrimo Piano

Blood Sunday, dopo 40 anni arriva la prima condanna

Il 30 gennaio del ’72, a Derry, in quella che passò alla Storia come “Blood Sunday”, gli uomini del Reggimento Paracadutisti inglese aprirono il fuoco senza motivo alcuno su una pacifica dimostrazione per i diritti civili. Quella strage cinica e bestiale, che costò 14 morti e 16 feriti, spezzò definitivamente il movimento per la rivendicazione pacifica dei diritti negati ai cattolici e diede la parola solo alle armi.

Le vergognose indagini condotte subito dopo l’accaduto fecero di tutto pur di coprire la follia sanguinaria di quei parà; occorsero 38 anni perché l’inchiesta condotta da Lord Saville appurasse i fatti e Costringesse Governo e Paese a chiedere scusa per quel crimine spregevole.

Adesso, finalmente, un ex militare di 66 anni, all’epoca appartenente a quel Reggimento, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso uno dei manifestanti di quel corteo. A occuparsi dell’indagine è il Legacy Investigation Branch, un pool di investigatori chiamato a fare luce sulle sanguinose vicende dei “Troubles”, per troppo tempo lasciate volutamente nell’oblio.

Secondo la Bbc si tratta solo del primo arresto di una nuova indagine su quella strage; l’ispettore Ian Harrison ha sottolineato che si è aperta una fase nuova dell’inchiesta destinata a proseguire.

La tragedia di quei trent’anni di conflitto, bagnato dal sangue di 3.500 vittime e migliaia di feriti, è tutt’altro che elaborata in Nord Irlanda e divide ancora le due comunità; senza un’opera di chiarezza su quel periodo, senza una presa di coscienza delle profonde motivazioni politiche e sociali di quella stagione di violenza, difficilmente ci sarà una vera conciliazione e quella società rimarrà lacerata.

di Redazione

Tags
Mostra altro

Articoli correlati

Back to top button
Close
Close

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi