Segnali di distensione tra le due Coree
Il presidente nordcoreano Kim Jong-il, ha proposto a sorpresa alla Corea del Sud un incontro per discutere una serie di questioni commerciali ed umanitarie, e di mettere in discussione la problematica del distretto industriale di Kaesong, la zona che collega il Nord-Sud industriale.
Kaesong è una città nordcoreana a statuto speciale, dove sono presenti anche industrie della Corea del Sud con lavoratori nordcoreani e sudcoreani, che a seguito delle forti tensioni tra i due Paesi, la Corea del Nord ha vietato l’accesso ai lavoratori sudcoreani nella regione.
Nel mese di marzo la Corea del Nord ha minacciato di attaccare il Sud e le basi militari statunitensi nel Pacifico, creando una delle tensione più alte degli ultimi decenni. La serie di minacce e misure per tagliare i canali di comunicazione con gli Usa, a guardia del confine sud-coreano, sono cessate alla fine di aprile.
Un portavoce del Comitato di Pyongyang, per la riunificazione pacifica della Corea, ha accolto la risposta giunta in tempi rapidi da Seul, di riprendere i colloqui per normalizzare i rapporti tra i due Paesi, ed ha comunicato che sarà accettata la proposta di riattivare la linea rossa per la comunicazione tra la Corea del Nord e la Corea del Sud, chiusa da marzo.
“Ci auguriamo che il Sud e la Corea del Nord possano riacquistare la fiducia mediante questa opportunità”, ha aggiunto il portavoce, in quanto le due Coree hanno già raggiunto un accordo per un vertice ministeriale, che sarà messo in programma per il 12 giugno 2013.