Sayyed Nasrallah: combattere la sedizione è un dovere per i musulmani
Beirut – Il Segretario generale di Hezbollah Sayyed Hassan Nasrallah, ha sottolineato che è un dovere combattere la sedizione e la violenza fra i musulmani.
In un incontro con centinaia di studenti universitari, Sayyed Nasrallah ha dichiarato che “il Libano e tutta la regione medio orientale, attraversano una fase molto critica”.
“E’ un nostro dovere unire tutte le fazioni libanesi, ci sono alcune realtà che hanno l’interesse di far precipitare il Libano nel caos e creare conflitti tra i musulmani,” aggiungendo che “nessuno beneficia di questa lotta, se non il nemico israeliano”.
“I libanesi sono chiamati a fermare la retorica settaria, è importante per tutti riunirsi e discutere delle problematiche del paese. Ciò che è necessario in questa fase è di evitare di essere coinvolti nelle provocazioni”.
“Da parte nostra, non ci faremo trascinare in sedizione, qualunque cosa facciano. Non presteremo le nostre orecchie agli insulti e le persone che incitano alla violenza e alla discordia, alla fine si stancheranno”.
Nasrallah ha rassicurato che la Resistenza è sempre pronta a contrastare qualsiasi aggressione da parte di Israele.
Egli ha anche sottolineato l’importanza del ruolo dell’esercito, dicendo che un esercito forte è una garanzia per il Libano.
“Vogliamo un esercito potente che sia in grado di affrontare il nemico e respingere qualsiasi minaccia lontana dal Libano”.
“Noi Hezbollah sosteniamo lo Stato, il nostro progetto è di proteggere il Libano e tutti i suoi abitanti, assicurando che Hezbollah non è un’alternativa per il progetto dello Stato, dal momento che l’interesse della Resistenza è quello di creare uno Stato potente”.