Nell’ennesimo atto di terrorismo economico, gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni all’Iran, prendendo di mira il settore delle costruzioni, nonostante l’annuncio da parte di Washington che aveva creato un nuovo meccanismo per facilitare il “commercio ammissibile” con Teheran.
Giovedì scorso, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha pubblicato una scheda informativa, individuando la vendita di software utilizzato per scopi industriali, metalli grezzi e semilavorati, grafite e carbone utilizzati nel settore edile dell’Iran come obiettivi per le nuove sanzioni. Il Dipartimento di Stato ha affermato che il Segretario di Stato Mike Pompeo ha stabilito che il settore edile dell’Iran è controllato direttamente o indirettamente dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell’Iran (Irgc).
Gli Stati Uniti hanno precedentemente imposto sanzioni a un certo numero di società e reti di imprese iraniane con il pretesto di essere legate all’Irgc dopo averlo inserito nella lista nera come organizzazione “terroristica” all’inizio di quest’anno. L’Irgc è un ramo ufficiale delle forze armate iraniane.
Sempre giovedì, il Dipartimento di Stato ha annunciato una serie separata di sanzioni contro quella che ha descritto come la vendita di “materiale strategico” utilizzato “in connessione con i programmi iraniani di missili nucleari, militari o balistici”. Il Dipartimento di Stato ha elencato il materiale sanzionato come “tubi in acciaio inossidabile 304L, foglio per brasatura al manganese MN40, foglio per brasatura al manganese MN70 e acciaio inossidabile CrNi60WTi Esr+Var”.
Fallimento delle ostilità Usa
Il capo dell’impianto petrolchimico più redditizio dell’Iran ha dichiarato che le sanzioni straniere all’industria petrolchimica del Paese sono terminate nel completo fallimento. L’amministratore delegato della compagnia petrolifera del Golfo Persico Jafar Rabiee ha sottolineato l’inutilità delle sanzioni straniere che miravano a portare a zero le esportazioni di petrolio iraniano ed eliminare i prodotti petrolchimici iraniani dal mercato mondiale.
Noam Chomsky condanna sanzioni contro Iran
Noam Chomsky, l’importante analista intellettuale e politico americano, ha descritto le sanzioni secondarie statunitensi contro Teheran come un “atto di guerra” secondo il diritto internazionale.
di Giovanni Sorbello
