Russia. Liberate due delle Pussy Riot
di Redazione
Sono state liberate Maria e Nadia, due del gruppo “Pussy Riot”, in carcere dall’agosto del 2012 per aver fatto irruzione presso la cattedrale ortodossa di Mosca ed inscenato una protesta anti Putin.
Per loro l’accusa era di vandalismo, oltre che di oltraggio; dopo Khodorkosky, adesso anche per loro scatta l’amnistia voluta da Putin e votata dalla Duma nei giorni scorsi. Una mossa, quella del presidente russo, che si instaura in un contesto di pacificazione delle società russa.
Un nuovo corso, che ha anche il sapore di una vittoria politica di Putin, il quale oggi è in grado di dimostrare alla comunità internazionale il volto “docile” dell’apparato governativo russo, spesso descritto dai media occidentali come eccessivamente “autoritario”.