Rivoluzione Islamica: messaggio dell’Ambasciatore
Pubblichiamo il messaggio dell’Ambasciatore iraniano in Italia, in occasione del 42esimo anniversario della gloriosa Rivoluzione Islamica in Iran.
Quarantadue anni fa, l’11 febbraio 1979, a seguito di una delle rivolte più popolari della storia contemporanea, con il sacrificio del popolo iraniano e sotto la guida dell’Imam Khomeini grande figura storica del Paese, si compì vittoriosamente la Rivoluzione Islamica.
La decade di Fajr e la vittoria della Rivoluzione furono la gloriosa manifestazione dell’orgoglio epico di una nazione che nella prigionia dell’uomo aprì una pagina d’oro nella storia della vita eterna e fece risuonare il grido della spiritualità, della libertà e dell’indipendenza alle orecchie e alle anime del mondo. L’Iran, una delle più antiche civiltà dell’umanità, ha sperimentato nel corso della storia forme di governo tra le più progressive.
La Repubblica Islamica ha trasformato sulla base della volontà della maggioranza del popolo iraniano un regime monarchico e autoritario in un sistema democratico basato sulla volontà del popolo. Dalla Rivoluzione ad oggi, la Repubblica Islamica nonostante le difficoltà, gli ostacoli e i nemici incontrati sulla propria strada, ha saputo lasciarsi alle spalle otto anni di guerra imposta, illegittime e oppressive sanzioni americane, continuando con fermezza e fierezza a guardare al proprio futuro. Questi giorni di festa e di buon auspicio ci offrono l’occasione di ricordare che siamo debitori dei nostri Martiri e che l’albero della Rivoluzione è cresciuto forte e rigoglioso grazie al loro sacrificio e spirito di abnegazione.
Rivoluzione Islamica tra sofferenze e difficoltà
Nonostante le innumerevoli difficoltà e le sofferenze degli anni successivi alla Rivoluzione, il nostro Paese ha raggiunto traguardi importanti in vari ambiti della scienza e della tecnologia, dell’industria, della salute e della difesa, nonché l’autosufficienza nei settori agricolo e dell’energia nucleare a scopo pacifico. Il tutto è frutto dell’impegno e degli sforzi di giovani competenti e specializzati, giovani che dell’amor patrio hanno fatto la loro priorità assoluta.
Il governo e la nazione iraniana sono orgogliosi di poter affermare che negli ultimi 42 anni, sempre e ovunque la negoziazione è stata basata sul rispetto reciproco e l’accordo onorevole, ha rispettato gli impegni; laddove si è dovuto affrontare la massima oppressione, con la massima resistenza ha eroicamente inflitto sconfitte senza pari ai fondatori del terrorismo economico e quando viene aggredita, con coraggio e determinazione schiaccia il nemico e da agli aggressori lezioni difficili da dimenticare.
La Repubblica Islamica dell’Iran ha svolto un ruolo insostituibile nel garantire la stabilità e la sicurezza alla regione e al mondo con eroico spirito di sacrifico è stata in prima linea nella lotta al terrorismo, agli estremismi e al narcotraffico, subendo pesanti perdite economiche e morali. Ci è cara infatti la memoria e il ricordo dell’eroe nazionale e transnazionale della lotta al terrorismo e all’estremismo: il Gen. Qassem Soleimani e quella di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la Pace e la Sicurezza nel mondo e nella Regione.
Rapporti Italia-Iran
I rapporti tra l’Iran e l’Italia, la loro lunga storia di relazioni e interazioni reciproche, che sta alla base di una mutua comprensione, sono da sempre ottimi e anche negli ultimi 40 anni, dopo la vittoria della Rivoluzione, hanno continuato a svilupparsi. In alcuni periodi, dopo la firma dell’accordo nucleare, il volume degli scambi commerciali è stato tale da fare dell’Italia il primo partner commerciale dell’Iran in Europa.
Esprimo il vivo auspicio che in una nuova positiva congiuntura possiamo rivivere nuove e fortunate stagioni nella storia dello sviluppo delle relazioni dei due Paesi, in cui i nostri due popoli potranno ancora reciprocamente trarre il massimo beneficio da esse e dal loro sviluppo in ambiti diversi: culturale, economico e industriale.
Alla vigilia del quarantaduesimo anniversario della Rivoluzione Islamica, mi congratulo per la decade di Fajr ed esprimo i miei più vivi auguri a tutti gli iraniani in Italia, rendendo onore a questi giorni, ai nostri Martiri e all‘Imam dei Martiri.
L’Ambasciata iraniana a Roma rinnova il proprio impegno nell’assistere i connazionali residenti in Italia augurandosi il superamento di tutte le difficoltà sul loro cammino, nella speranza che anche in futuro possiamo con efficacia e perseveranza lavorare per il successo e il benessere di tutti, in particolare dei nostri cari giovani studenti.
Hamid Bayat, Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran in Italia February 10, 2021