di Elisa Rapisarda
Tornano ad illuminarsi le rive del fiume Piovego che dal 28 maggio al 9 giugno ospiteranno la settima edizione del River film festival: uno dei più famosi nonché originali festival di cortometraggi italiani che ogni anno la città di Porta Portello(Padova) organizza.
Questa è l’edizione delle novità: alle solite sezioni corto, documentario e film d’animazione, ne sono state aggiunte due, corto locale, in cui verranno premiati i film maker dell’area veneta, e super corto, nella quale vi saranno i film dalla durata minima di un minuto e trenta secondi sino a quella massima di cinque minuti.
Quest’ultima sezione dà origine a un’ulteriore novità: data la loro durata i super corti verranno proiettati nelle piazze o alle fermate cosicché possano essere votati i migliori cinque.
Altra novità è il “Festival of festivals”, verranno infatti proiettate le opere vincitrici dei festivals internazionali con cui il River è gemellato: Festival internazionale del cinema di Berlino, Festival del documentario di Belgrado, Oporto international short film festival (Portogallo), Teheran international short film festival (Iran) e altri ancora.
Il Festival, all’insegna della multietnicità, sarà inaugurato con la visione di “The Yacoubian building”, prodotto da Marwan Hamed e ispirato al romanzo arabo “Palazzo Yacoubian”; la giuria invece sarà presieduta da Amir Emary, giornalista e critico, e avrà tempo sino al 9 giugno per decidere quale dei cortometraggi, proiettati su uno schermo galleggiante e per due terzi provenienti dall’estero, sarà il vincitore di questa settima edizione.
