Rischio sismico e pianificazione territoriale. I geologi incontrano il Comune di Catania e la Regione siciliana
Sabato 16 febbraio, presso l’auditorium “Libero Grassi” di Palazzo dei Chierici a Catania, si è concluso il convegno scientifico incentrato sul rischio sismico e pianificazione territoriale organizzato dall’Associazione dei Geologi della provincia di Catania nella qualità dei Dott. Pietro Spitaleri, Fabio Asero e Ivan Scaravilli in collaborazione col gruppo consiliare del PdL del Comune di Catania. All’incontro ha preso parte l’on. Salvo Pogliese (PdL), vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana. Il tema del convegno, “Pianificazione Territoriale Comunale e Studi di Microzonazione Sismica”, ha fatto registrare una grande partecipazione di Geologi, giunti anche da diverse provincie siciliane, principali interpreti degli studi sismici nell’ambito della Pianificazione Territoriale e della prevenzione del rischio sismico.
L’inizio lavori è stata affidata al Dott. Geol Ivan Scaravilli (Vice Presidente dell’A.Geo.CT.) con l’illustrazione dei precedenti lavori tecnici parlamentari ARS Interr. 2344 (XV Legislatura) dell’On Pogliese sul ruolo del Geologo nel tema delle Indagini Geologiche. La Regione Siciliana infatti, tramite l’ARTA, ha emanato poi la circolare 57027 del 10 ottobre 2012, nella quale il legislatore riconosce alle discipline geologiche un ruolo importante nei processi di pianificazione, programmazione ed adeguamento degli strumenti urbanistici del territorio regionale. Ciò conseguentemente alla convinzione che una corretta politica di salvaguardia e sviluppo delle risorse ambientali deve essere basata sulla conoscenza e valutazione dei fattori fisici che ne condizionano l’uso.
L’incontro è proseguito seguendo un percorso teorico-pratico illustrato dal Prof. Giancarlo Dal Moro, esperto geofisico, che ha descritto ai numerosi presenti le tecniche di acquisizione, analisi ed elaborazione dei segnali sismici con particolare riferimento alle onde sismiche di superficie, principali responsabili dei danni causati dai terremoti.
Vista la caratura di alto pregio scientifico del tema, l’Amministrazione Comunale e Regionale sono state certamente sensibilizzate ulteriormente nei problemi di gestione sia verso gli obblighi imposti dalla nuova Legge Regionale, sia per attuare una politica di conoscenza e gestione del territorio necessaria per la sicurezza delle popolazioni che vi abitano.
di Ivan Scaravilli