“Ribelli” sparano sui manifestanti, strage ad Aleppo
Nel corso di una manifestazione di protesta organizzata giovedì scorso dagli abitanti residenti ad est di Aleppo, contro la chiusura di un corridoio umanitario e per la confisca degli aiuti umanitari da parte dell’opposizione siriana, i “ribelli” siriani hanno ucciso 17 civili e ferito altri 40.
I terroristi hanno cercato di disperdere gli oltre 500 manifestanti sparando con una una mitragliatrice pesante e con cecchini posizionati sui tetti delle case vicine. Tra le 17 vittime risultano anche due adolescenti di 13 e 15 anni.
I terroristi hanno anche arrestato, e poi ucciso, dieci uomini ritenuti responsabili dell’organizzazione della manifestazione.