Resistenza yemenita svela nuovi sistemi missilistici
Il capo del Consiglio politico supremo dello Yemen, Mahdi Al-Mashat, ha presentato domenica scorsa quattro nuovi sistemi missilistici nella capitale Sanaa. Mashat ha promesso che i sistemi missilistici di produzione locale “cambieranno il corso della battaglia” con la coalizione guidata dai sauditi. Dal marzo del 2015 la coalizione saudita ha lanciato una brutale aggressione contro il Paese arabo. Al-Mashat ha dichiarato che i sistemi “Thaqeb-1”, “Thaqeb-2”, “Thaqeb-3” e “Fater-1” sono stati interamente prodotti da esperti della Resistenza yemenita.
“I nuovi sistemi missilistici cambieranno il corso della battaglia con i poteri di aggressione e saranno seguiti da sistemi più avanzati che saranno in grado di respingere gli attacchi ostili del regime saudita“, ha dichiarato Mashat durante la cerimonia di presentazione dei nuovi sistemi missilistici. L’alto ufficiale yemenita ha elogiato gli sforzi della Resistenza yemenita per nello sviluppare e modernizzare il sistema militare-industriale in linea con le esigenze del campo di battaglia.
Lo Yemen è vittima di una sanguinosa aggressione da parte della coalizione guidata dai sauditi dal marzo 2015. Il regime saudita ha avviato la campagna militare nel tentativo di riportare al potere l’ex presidente Abd Rabbu Mansour Hadi, fedele alleato di Riyadh. Centinaia di migliaia di yemeniti sono stati uccisi o feriti negli attacchi lanciati dalla coalizione, con la stragrande maggioranza di loro civili. La coalizione, che comprende oltre all’Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti: Bahrain, Egitto, Marocco, Giordania, Sudan e Kuwait, ha anche imposto un duro blocco contro lo Yemen.
di Redazione