Resistenza smaschera decine di spie israeliane
Il rappresentante del movimento della Resistenza palestinese Jihad Islamico a Teheran, Nasser Abu Sharif, ha annunciato che durante l’operazione Al-Aqsa Storm, i combattenti palestinesi sono riusciti a sequestrare server dell’intelligence israeliana che hanno svelato molti nomi di spie del regime israeliano infiltrati nella Striscia di Gaza e persino in Iran.
Nasser Abu Sharif ha dichiarato mercoledì che i risultati dell’operazione palestinese vanno oltre ogni immaginazione perché non si prevedeva che tutte le agenzie di intelligence del mondo sarebbero diventate “insensibili” quando 50 basi di sicurezza israeliane sarebbero state sequestrate dalla Resistenza palestinese e centinaia di soldati israeliani sarebbero stati uccisi.
Nel corso dell’operazione Al-Aqsa Storm, i combattenti della Resistenza palestinese sono riusciti a portare i server dell’intelligence israeliana nella Striscia di Gaza. Grazie a questa operazione, sono stati svelati i nomi di numerose spie, anche di quelle attive in Iran, ha aggiunto il funzionario palestinese.
Abu Sharif ha descritto l’operazione Al-Aqsa Storm come un colpo devastante ai settori economico, industriale e agricolo del regime israeliano, ricordando che Israele ha perso popolarità nel mondo occidentale e che i leader occidentali riconoscono che il regime di Tel Aviv si è trasformato in un peso politico ed economico per i loro governi.
di Redazione