Medio OrientePrimo Piano

Resistenza siriana ha in serbo molte sorprese

Di seguito, estratti della prima dichiarazione della Resistenza siriana.

Da tre settimane le bande armate hanno preso il potere in Siria con l’approvazione e la benedizione dell’America, dello Stato di occupazione sionista e della Nato. Abbiamo visto fin dal primo giorno gli atti malvagi che hanno commesso, tra cui furti, esecuzioni, caos, sabotaggi e distruzione di proprietà pubbliche siriane.

Abbiamo anche visto i “film di Hollywood” girati nella prigione di Saydnaya per ottenere il sostegno dell’opinione pubblica. Questa falsa narrazione è stata sostenuta dal clamore mediatico dei canali sionisti e da quelli del Golfo, dimenticando le prigioni dell’occupazione sionista e la guerra di sterminio a Gaza.

Immaginaria “libertà” al ritmo dei bombardamenti israeliani

Dopo l’8 dicembre, ci aspettavamo che il futuro della Siria sarebbe stato buio per il suo popolo. Alcuni ci hanno creduto, mentre altri hanno continuato a ballare di gioia per l’immaginaria “libertà” al ritmo dei bombardamenti israeliani che non si sono mai fermati, con la violazione della terra e della sovranità dello Stato.

L’aggressione israeliana è stata completamente ignorata dall’attuale amministrazione siriana, fino a quando il cosiddetto “Maher Marwan” ha rilasciato dichiarazioni giustificando le ragioni dei bombardamenti israeliani sulla Siria, sottolineando che la nuova amministrazione non ha problemi con Israele, e che il problema di Netanyahu era solo con l’Iran ed Hezbollah in Siria. Oggi si sono sbarazzati di questi problemi e ora la nuova amministrazione siriana è completamente pronta a implementare e ricevere ordini da Tel Aviv.

In effetti, il progetto sionista ha iniziato a uccidere i figli del popolo siriano nelle strade, nelle case e nelle fattorie con i proiettili della nuova amministrazione. Massacrati ingiustamente, senza alcuna legittima giustificazione religiosa o legale.

La decisione di spargere sangue umano viene presa ponendo una domanda o guardando una carta d’identità, con il pretesto di perseguire i “resti del regime”. Che tipo di resti sono questi e quali falsi pretesti ti fanno bombardare le case sopra le teste dei loro abitanti?

Ma non c’è nulla di strano in queste azioni, perché chiunque sia stato istruito dall’Isis farà ciò che l’esercito israeliano fa in Palestina, dove bombarda un edificio affollato di civili e uccide centinaia di innocenti con il pretesto di perseguire la Resistenza.

Resistenza siriana: colpiremo chi massacra il nostro popolo

In seguito a quanto sopra, noi, come gruppo di Damasco, della costa e di altre città, confermiamo quanto segue:

  • Colpiremo le bande armate affiliate alla nuova amministrazione responsabili dei massacri contro il nostro popolo.
  • La Resistenza siriana ha in serbo molte sorprese e i nostri giovani sono in grado di raggiungervi nel mezzo di Damasco. Invitiamo tutte le parti interessate dentro e fuori la Siria a costringere l’amministrazione terroristica rappresentata da Ahmed al-Sharaa a fermare le sue operazioni criminali contro il popolo siriano, in modo che non si verifichi un bagno di sangue, che è ormai dietro l’angolo.
  • Stiamo aspettando che lo spargimento di sangue finisca in modo che non si dica che siamo istigatori di sedizione. Vogliamo solo che la Siria sia araba e indipendente, come lo è stata per tutte le componenti del nostro popolo.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi