Il Regno Unito ha ufficialmente aperto una base militare permanente nel Paese del Golfo del Bahrain, effettuando un ritorno militare nella regione dopo una pausa di oltre quarant’anni.
Il duca di York, il principe Andréj e il principe ereditario del Bahrain, Salman bin Hamad Al Khalifah hanno partecipato giovedì alla cerimonia di apertura della struttura di supporto navale nel porto di Salman, sull’isola piccola. La base si trova al largo della costa dell’Arabia Saudita e può ospitare fino a circa 500 membri della Marina Reale, inclusi marinai, soldati e aviatori.
“L’obiettivo della Royal Navy è comunque quello di migliorare e assicurare la sicurezza marittima nella regione, e se questa è la legge e l’ordine in alto mare, contrastare la pirateria, contrastare il terrorismo, assicurarsi che l’alto mare sia tutto sicuro per il libero flusso del commercio, la libera circolazione degli scambi deve essere in grado di avere luogo”, ha dichiarato il comandante della componente marittima britannica, il commodoro Steve Dainton, durante la cerimonia di apertura.
La base consente alla Royal Navy britannica di effettuare installazioni a lungo termine nel Golfo Persico e facilita la fornitura di supporto ingegneristico e logistico alle navi britanniche nella regione. Le navi da guerra britanniche, in particolare la flotta di cacciatori avanzati di tipo 45, hanno avuto diversi problemi per rimanere a galla nelle acque più calde del Golfo Persico. Le continue interruzioni di corrente hanno in molte occasioni costretto le navi da guerra di questa classe specifica a tornare nel Regno Unito per le riparazioni.
La base è progettata per ospitare anche portaerei, ma con grande sorpresa degli esperti militari, non sarà in grado di servire la nave ammiraglia della Royal Navy, la portaerei Hms Queen Elizaebth, a causa di acque poco profonde. Il Bahrain ospita anche la quinta flotta della US Navy, che attualmente si trova nella base di Hms Jufair.
L’influenza inglese nel Golfo
Regno Unito Londra fondò per la prima volta l’Hms Jufair nel 1935. I militari statunitensi inizialmente affittarono lo spazio nella base nel 1950 e poi presero il controllo dell’intera struttura nel 1971, in seguito all’indipendenza del Bahrain dall’impero britannico.
I due Paesi hanno svelato il piano per ristabilire la base britannica alla fine del 2014 e hanno iniziato la costruzione quasi un anno dopo. Il Regno Unito ha aiutato negli ultimi anni la monarchia al-Khalifah al governo del Bahrain, a reprimere la comunità sciita e le manifestazioni a favore della democrazia in tutto il Paese.
di Giovanni Sorbello
