Recensione – Il quaderno del destino
Lungo la via dei sogni spezzati si consuma l’infanzia dei bambini del Diablo. Intorno a loro una periferia sofferente, colorata come una giostra e subdola più di un labirinto.
Un destino già scritto per Joaquin e Thalia, se non fosse per un misterioso quaderno rosso e per la tenacia di donna Brenda, pronta a nascondersi nelle foreste del Nord pur di tenerli al sicuro, anche a costo di affrontare rancori antichi quanto la guerra civile.
A fare da cornice un Nicaragua popolato da bande senza scrupoli ed eroi per nulla straordinari, in mezzo a una natura mozzafiato, tra cascate e miniere d’oro.
Una struggente storia d’amicizia, perdono e riscatto, senza tempo né latitudine, intrisa di polvere, caffè e umanità. L’irresistibile richiamo di un passato oscuro che sembra non lasciare scampo e di un futuro che farà di tutto per essere riscritto. Prospettiva Editrice, 2015 – Euro 12
Biografia autrice: Martina Dei Cas nasce nel 1991. Vive ad Ala e lo scorso 22 luglio si è laureata in Giurisprudenza ad indirizzo transnazionale presso l’Università degli Studi di Trento, con una tesi dal titolo Le fattispecie penali in tema di femminicidio nei Paesi dell’America Latina.
Nel 2009 esce il suo primo libro per ragazzi Una stravagante mattinata a Operà.
Nel 2010 viene insignita dal presidente della Repubblica del titolo di Alfiere del Lavoro.
Nel 2011 diventa Giovane Ambasciatore CIRSI dell’Interculturalità.
Nello stesso anno, dopo una breve esperienza di volontariato in Nicaragua nasce il suo secondo romanzo Cacao Amaro, premiato al Concorso Letterario “Quel Libro nel Cassetto” della Fondazione N. Liotti (Monterosso Calabro 2014).
Vince alcuni concorsi letterari tra cui: “Da estraneo a straniero” Tufara 2011, “Caro Diario” Ortucchio 2013 e nel 2014 “Arte e conflitto: il desiderio” Pescara, “Premio Bussi sul Tirino: oltre la crisi” Bussi sul Tirino, “Summer Reading” piattaforma Mebook, “Racconti per viaggiare, viaggi per raccontare” LiberArti Social Reader Writer Artist.
Altri suoi racconti sono editi in diverse antologie.
Nel tempo libero ama viaggiare e fa l’aiutocompiti per bambini di elementari e medie presso l’associazione “Il Sentiero” di Ala.
Nel 2011 ha frequentato il corso Giovani Solidali a Rovereto, che si è concluso con una breve esperienza di volontariato presso l’Istituto Agropecuario U. Gervasoni di Waslala, (Region Autonoma del Atlantico Norte- Nicaragua), fonte d’ispirazione per Cacao Amaro.