Ramadan, i benefici del digiuno
Il digiuno durante il mese del Ramadan è uno dei pilastri principali dell’Islam. Non solo purifica il corpo dalle tossine nocive, ma aiuta anche i musulmani a raggiungere l’autoriflessione, l’auto-miglioramento, la gentilezza e la spiritualità.
Digiunare durante il Ramadan significa non mangiare o bere nulla dall’alba al tramonto per un mese e interrompere il digiuno la sera come parte del rituale Iftar.
Gli studi sulla salute mostrano che il digiuno aumenta i globuli rossi e bianchi del sangue e il colesterolo buono. Riduce anche l’infiammazione del corpo e il colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue.
“Quando digiuni regolarmente per periodi più lunghi, porta a un cambiamento metabolico e a una migliore perdita e mantenimento del grasso. Il digiuno di un mese è il meglio che puoi disintossicare il tuo corpo, con la ricerca che mostra anche una riduzione dei marcatori infiammatori dopo un periodo di digiuno intermittente”, ha dichiarato il dietista Garima Goyal all’Hindustan Times.
Durante Ramadan c’è un cambiamento dai normali schemi alimentari
Durante il digiuno del Ramadan, c’è un cambiamento importante dai normali schemi alimentari al mangiare esclusivamente di notte. Questo tipo di digiuno intermittente per più di 12-16 ore senza cibo e acqua è uno stato in cui il glicogeno del fegato è esaurito e reintegrato, afferma la dott.ssa Meghana Pasi, consulente nutrizionale all’Hindustan Times.
Gli studi hanno dimostrato che il digiuno intermittente può essere efficace per la perdita di peso e la perdita di grasso come una dieta continua ipocalorica.
“Limitare l’assunzione di cibo durante il giorno può aiutare a prevenire disturbi cronici come il colesterolo alto, le malattie cardiache, la pressione alta, l’obesità, oltre a migliorare la salute mentale e il benessere”, afferma la dott.ssa Pasi.
“Il digiuno consente all’intestino di purificare e rafforzare il suo rivestimento. Un processo di autopulizia chiamato autofagia viene stimolato in cui le cellule rimuovono le particelle danneggiate e pericolose. Il digiuno intermittente aumenta anche il tasso metabolico, abbassa i livelli di zucchero nel sangue e rafforza il sistema immunitario. Ha dimostrato di proteggere le cellule cerebrali e ridurre la depressione e l’ansia”, ha dichiarato la dott.ssa Pasi.
di Redazione