Raisi: ordine mondiale ha disperato bisogno di giustizia
Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha affermato che la sicurezza e il destino di tutti gli esseri umani sono intrecciati e che un sistema internazionale dignitoso ha un disperato bisogno di razionalità, giustizia e spiritualità.
“Gli sviluppi globali, in particolare la lotta contro la pandemia di Covid-19, hanno dimostrato che la sicurezza e il destino degli esseri umani sono interdipendenti”, ha affermato in messaggi ai leader cristiani mondiali in occasione del nuovo anno.
“La cooperazione tra i Paesi in questa crisi, in particolare nel campo della vaccinazione Covid-19, di fronte alla mossa di alcuni Paesi di rifiutare l’invio di dati essenziali nel campo della salute e l’imposizione di sanzioni alle nazioni, ha mostrato chiaramente che un sistema internazionale dignitoso ha un disperato bisogno di razionalità, giustizia e spiritualità”.
Raisi ha espresso la speranza che tutti i problemi globali siano risolti e che la resistenza delle nazioni per raggiungere i diritti possa dare i suoi frutti nel nuovo anno ricorrendo alle virtù morali delle religioni abramitiche e alla luce degli sforzi congiunti dei Paesi.
Il presidente iraniano ha anche espresso le sue sincere congratulazioni per l’anniversario della nascita di Gesù Cristo, aggiungendo che il Profeta è una manifestazione di resistenza contro gli oppressori e ispirazione per gli sforzi in cerca di libertà nella lotta contro i poteri arroganti.
La scorsa settimana, il presidente Raisi ha scritto una lettera di congratulazioni a Papa Francesco in occasione dell’anniversario della nascita di Gesù Cristo e del capodanno gregoriano. Nel suo messaggio, ha espresso “sincere congratulazioni” al capo della Chiesa cattolica romana e a tutti i cristiani del mondo nell’anniversario della nascita di Gesù Cristo.
di Redazione