La Palestina e il popolo palestinese manterranno la loro posizione e né il cosiddetto piano di pace del secolo del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, né le relazioni dei Paesi arabi con Israele possono porre fine alla Palestina.
In questo articolo, proveremo a scoprire le ragioni dietro il riconoscimento del regime di Israele da parte degli Emirati Arabi Uniti, Bahrain e del Sudan e il suo impatto sul movimento di liberazione palestinese e sugli stessi palestinesi. Cercheremo anche di trovare una risposta alla domanda su come le relazioni tra i Paesi in questione potrebbero influenzare la regione.
Il ruolo degli Stati Uniti
Negli ultimi due anni, gli Stati Uniti hanno promosso il cosiddetto accordo di pace sulla questione palestinese, chiamato l’Accordo del secolo. In base all’accordo, gli Stati Uniti vogliono che la questione palestinese venga risolta, ma il presidente degli Stati Uniti ha cercato di cambiare lo status storico della Palestina attuando il suo piano.
Ha poi trasferito l’ambasciata americana a Gerusalemme nel tentativo di dimostrare che il sito ora appartiene al falso regime sionista di Israele. Tuttavia, tutti i passi compiuti dal Presidente degli Stati Uniti in questo senso sono stati un fallimento.
Nella seconda fase, l’amministrazione statunitense e il presidente Trump hanno fatto ricorso ai Paesi arabi e del Golfo che non hanno alcuno status geopolitico nella regione per coprire i loro fallimenti. Il riconoscimento del regime israeliano da parte dei Paesi arabi fa parte del piano Usa per eliminare completamente la questione palestinese.
Sebbene Emirati Arabi Uniti, Bahrain e Sudan si siano arresi al regime israeliano, questo significa che la questione palestinese è finita? Ovviamente questo non è mai successo. Ciò che vale la pena considerare qui è ciò che il popolo palestinese fa. I palestinesi hanno accolto con favore anche il riconoscimento del regime israeliano da parte dei Paesi arabi? I palestinesi non li hanno affatto accolti.
Pertanto, è importante che gli studiosi comprendano che fino a quando il movimento di liberazione palestinese e il popolo palestinese non riconosceranno il falso regime di Israele e la sua esistenza illegittima, non accadrà nulla. Perché è un fatto ineludibile che la Palestina sia la patria dei palestinesi, ed è anche un fatto ineludibile che il regime di Israele è un regime occupante la cui esistenza è illegittima.
Palestina sarà liberata
Sebbene il movimento di Resistenza palestinese non sia stato indebolito da tali tradimenti da parte di questi Paesi arabi, le minacce politiche hanno posto ulteriori minacce alla sicurezza della regione.
Esperti politici affermano che le azioni dell’agenzia di intelligence del regime israeliano Mossad non coinvolgono solo Emirati Arabi Uniti, Bahrain e Sudan, ma anche altri Stati della regione.
Nonostante gli inganni delle potenze arroganti, la Palestina sarà liberata e l’esistenza illegittima del regime di Israele conoscerà la sua fine. Questa è una promessa divina.
di Yahya Sorbello
