Palestina – Il regime israeliano ha intensificato la guerra commerciale contro i palestinesi bloccando le loro esportazioni verso i mercati mondiali attraverso la Giordania, ha affermato il ministro palestinese dell’Agricoltura Riyal al-Attari.
Attari ha riferito sabato scorso a Voice of Palestine che il direttore degli attraversamenti dei territori occupati aveva informato tutti gli esportatori e tutte le parti interessate che i prodotti agricoli palestinesi sarebbero stati banditi dall’esportazione verso i mercati mondiali attraverso il valico giordano.
Mentre il divieto del regime di Tel Aviv sull’esportazione di prodotti palestinesi ha avuto inizio domenica, il Ministero dell’Economia dell’Autorità Palestinese ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che diversi camion pieni di prodotti agricoli palestinesi erano già stati respinti dalle autorità israeliane ai valichi con la Giordania.
L’unico incrocio tra la Cisgiordania occupata e la Giordania è presidiato dalle forze militari israeliane, che controllano l’ingresso e l’uscita di persone e merci nel territorio palestinese occupato. Il nuovo divieto include olio d’oliva, datteri ed erbe medicinali. La Palestina esporta circa 60 prodotti agricoli in cento mercati in tutto il mondo.
La nuova imposizione israeliana è arrivata dopo che l’Autorità Palestinese all’inizio della scorsa settimana ha annunciato che stava vietando l’ingresso di alcuni prodotti israeliani nel mercato palestinese, a sua volta in risposta alla decisione del ministro della Difesa israeliano Naftali Bennett di sospendere l’importazione di prodotti della Cisgiordania in Israele.
di Redazione
