Palermo, scontri in piazza nel giorno dello sciopero. Due assessorati occupati
di Mauro Indelicato
Migliaia di studenti oggi sono scesi in piazza a Palermo, aderendo alla giornata di mobilitazione nazionale contro l’ultima legge di stabilità varata dal governo Letta. Nella capitale siciliana, sono subito iniziati i primi scontri tra manifestanti e forze dell’ordine.
In particolare, momenti di tensione si sono registrati in piazza Indipendenza, davanti la sede della presidenza della Regione siciliana; diverse le cariche che la Polizia ha dovuto attuare per cercare di disperdere una folla che, in verità, è rimasta comunque a presidiare la piazza. Ma le proteste sono andate anche fuori dal centro della metropoli; infatti, due assessorati sono stati occupati: il primo, in via Ugo La Malfa, è l’assessorato al Territorio ed Ambiente, occupato da alcuni militanti No Muos; il secondo invece, riguarda l’assessorato alla famiglia, in via Trinacria, preso di mira invece dai movimenti per il diritto alla casa.
Inoltre, in viale delle Scienze alcuni movimenti di giovani studenti, hanno occupato un edificio della cittadella universitaria, adibendolo a biblioteca autogestita. Città in tilt e tensione ancora alle stelle; maggiori informazioni nelle prossime ore.
Immagine di repertorio