Asia
Pakistan: ennesima strage di sciiti
La polizia pakistana ha reso noto che il bilancio delle vittime dell’attentato contro i musulmani sciiti nella città di Rawalpindi è di 25 vittime e più di 60 feriti.
L’attacco ha preso di mira una processione sciita che commemora il martirio dell’Imam Hussein nella zona Dhoke Syedan. Tra i feriti risultano anche otto bambini. I talebani pakistani hanno rivendicato la responsabilità dell’attentato. Il gruppo militante ha rivendicato la responsabilità anche per un’altra esplosione avvenuta lo stesso giorno, che ha ucciso due persone vicino ad una moschea sciita nella città portuale di Karachi.
I militanti filo-talebani sono impegnati in una violenta campagna contro i musulmani sciiti nel paese. Secondo fonti locali, i militanti affiliati ai talebani e al-Qaeda, hanno ucciso migliaia di musulmani sciiti nella regione dall’inizio delle violenze.
I militanti filo-talebani sono impegnati in una violenta campagna contro i musulmani sciiti nel paese. Secondo fonti locali, i militanti affiliati ai talebani e al-Qaeda, hanno ucciso migliaia di musulmani sciiti nella regione dall’inizio delle violenze.
I leader sciiti in Pakistan, hanno chiesto al governo di formare una commissione giudiziaria per indagare sullo spargimento di sangue.