Pakistan: armi americane abbandonate in Afghanistan sono nelle mani dei terroristi
Il primo ministro ad interim del Pakistan afferma che l’equipaggiamento militare americano lasciato durante il ritiro dall’Afghanistan, è caduto nelle mani del gruppo terroristico Tehrik-e-Taliban Pakistan (Ttp).
Parlando a un gruppo di giornalisti nel suo ufficio nella capitale pakistana di Islamabad, il primo ministro Anwaar-ul-Haq Kakar ha affermato che è necessario adottare un “approccio coordinato” per affrontare la sfida delle attrezzature rimanenti.
L’equipaggiamento – che comprende un’ampia varietà di articoli, dagli occhiali per la visione notturna alle armi da fuoco – sta ora “emergendo come una nuova sfida” per Islamabad poiché ha migliorato le capacità di combattimento dei talebani pakistani.
Le osservazioni arrivano mentre il Ttp ha intensificato gli attacchi contro le forze di sicurezza del Pakistan. Sono un gruppo militante separato ma alleato dei talebani afghani. Alcune fonti della sicurezza a Islamabad affermano che il Ttp ha ottenuto l’equipaggiamento dai talebani afghani. I miliziani del Ttp ora prendono di mira le truppe pakistane a distanza, mentre prima le loro uniche armi erano i fucili d’assalto AK-47. Negli ultimi mesi i talebani pakistani hanno anche rilasciato dichiarazioni e videoclip, sostenendo di possedere, ad esempio, armi con sistemi di puntamento laser e termici.
Pakistan promette guerra ai terroristi
“Le forze di sicurezza pakistane continueranno a combattere i militanti per difendere la nostra casa, i nostri bambini, le moschee e i luoghi di culto”, ha dichiarato Kakar. Il primo ministro ha prestato giuramento il mese scorso come il più giovane primo ministro del Pakistan ed è a capo di un governo provvisorio. Il suo gabinetto gestisce gli affari quotidiani fino alle prossime elezioni parlamentari.
Nel corso del suo intervento, Kakar ha escluso qualsiasi dialogo tra il governo e il Ttp poiché i militanti hanno interrotto unilateralmente il cessate il fuoco lo scorso novembre. Il Ttp ha una forte presenza nel Nord Waziristan e nella regione vicino al confine afghano. La presa del potere dei talebani afghani nel 2021 ha incoraggiato i talebani pakistani, che da allora hanno intensificato gli attacchi. Nelle ultime settimane l’esercito ha anche effettuato numerosi raid nei nascondigli dei militanti nel nord-ovest.
Di fronte all’invasione talebana, l’esercito afghano sostenuto e addestrato dagli Stati Uniti è crollato a metà agosto 2021. I talebani hanno sequestrato la potenza di fuoco fornita dagli Stati Uniti, recuperando armi, munizioni, elicotteri e altro equipaggiamento militare moderno dalle forze afghane che si erano arrese.
di Redazione
