di Redazione
Israele si e’ rassegnato e comprende di non poter piu’ ostacolare l’iniziativa dell’Anp all’Onu, per l’elevazione dello status della Palestina a “Paese non membro”.
Lo affermano i principali quotidiani israeliani, uniti nel prevedere che la reazione a questo sviluppo – che a loro avviso e’ “grave” – sara’ comunque “contenuta”. Sembrano essere scomparsi i toni minacciosi verso l’Anp e verso Abu Mazen giunti ancora di recente dal ministero degli esteri israeliano. Sempre secondo la stampa israeliana, il regime pensa che il voto all’Onu abbia per il momento un carattere principalmente simbolico. “Ci saranno magari fuochi di artificio a Ramallah, ma all’ indomani i nostri insediamenti resteranno dove sono oggi, e le nostre forze armate continueranno ad operare come prima”, ha rilevato un anonimo funzionario israeliano, citato da alcuni giornali.
