Il portavoce dell’Onu, Stephane Dujarric, ha lanciato l’allarme sulla situazione catastrofica nella Striscia di Gaza, affermando che “il livello di distruzione a cui stiamo assistendo in questi ultimi giorni, mentre sono in corso i colloqui per il cessate il fuoco, è davvero scioccante”.
Dujarric ha dichiarato ai giornalisti che l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari ha messo in guardia contro il nuovo ordine di evacuazione di Israele per la popolazione di Gaza.
L’ordine alla gente di lasciare Gaza City non farà altro che alimentare la sofferenza diffusa delle famiglie palestinesi, molte delle quali sono state sfollate più e più volte. Questi civili devono essere protetti e i loro bisogni essenziali devono essere soddisfatti, ha affermato.
Il portavoce delle Nazioni Unite ha ribadito la richiesta di “rispettare il diritto internazionale umanitario”. Ha fornito un aggiornamento da parte del coordinatore umanitario per i territori palestinesi occupati, Muhannad Hadi, affermando che le consegne di aiuti “sono molto inferiori alle necessità a Gaza”, nonostante gli sforzi degli operatori umanitari.
Dujarric ha aggiunto: Hadi, che ieri era nella Striscia di Gaza per la terza volta e ha riferito al Segretario generale delle Nazioni Unite la perturbazione dell’ordine pubblico e della sicurezza. I camion che ha visto erano gravemente danneggiati, con parabrezza, specchietti e cofani rotti.
Il coordinatore degli aiuti umanitari dell’Onu ha anche visto sacchi di farina del Programma Alimentare Mondiale e dell’Unrwa sparsi ai lati delle strade, vicino all’incrocio. Negli ultimi mesi, i coloni israeliani hanno bloccato e attaccato i convogli di camion di aiuti umanitari diretti nella Striscia di Gaza.
di Redazione
