Onu contro perpetrazione violenza sessuale in conflitto
Il segretario generale delle Nazioni Unite (Onu), Antonio Guterres, nel suo messaggio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sessuale legata ai conflitti, il 19 giugno 2020, ha dichiarato che gli autori di violenze sessuali in conflitto devono essere ritenuti responsabili dei loro crimini.
Riportiamo testo completo del messaggio segretario Onu:
La violenza sessuale in conflitto è un crimine brutale, perpetrato principalmente contro donne e ragazze, ma che colpisce anche uomini e ragazzi. Si riverbera nelle comunità e nelle società, perpetuando cicli di violenza e minacciando la pace e la sicurezza internazionali.
Mentre la pandemia Covid-19 imperversa attraverso le regioni del mondo colpite da conflitti armati, i sopravvissuti affrontano sfide ancora più grandi.
La segnalazione di crimini può essere difficile; rifugi e cliniche potrebbero essere chiusi. Mi congratulo con il personale in prima linea che sta trovando il modo di supportare le persone colpite nonostante blocchi e quarantene.
In questa Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sessuale legata ai conflitti, siamo solidali con i sopravvissuti. Promettiamo di ascoltarli e di agire in base alle loro esperienze e decisioni.
Dobbiamo prevenire e porre fine a questi crimini; porre i sopravvissuti al centro della nostra risposta; ritenere responsabili gli autori ed espandere il supporto per tutte le persone interessate.
di Redazione