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Occidente imbavaglia i media filo-palestinesi

Occidente – L’autorità di vigilanza francese ha ordinato all’operatore satellitare Eutelsat di sospendere la trasmissione dal canale televisivo palestinese Al-Aqsa, affiliata al movimento di Resistenza palestinese Hamas, per presunte violazioni delle norme sull’incitamento.

Eutelsat, il principale operatore satellitare europeo, ha affermato che il Conseil supérieur de l’audiovisuel (CSA) ha chiesto all’azienda di interrompere la trasmissione della TV al-Aqsa. Sabato il canale gestito da Hamas ha condannato la mossa francese sul suo canale Telegram, affermando di aver dovuto interrompere le trasmissioni dal satellite Eutelsat 8 West B a causa delle pressioni francesi.

“Alla luce dei massacri commessi contro il nostro popolo nella Striscia di Gaza mentre combatte instancabilmente e con fermezza l’operazione Al-Aqsa Flood, e in linea con il continuo attacco e uccisione di giornalisti a Gaza, la società francese responsabile del satellite Eutelsat ha bloccato la trasmissione del canale”, ha scritto l’emittente televisiva nel suo comunicato.

Occidente viola tutti gli standard di libertà

Il canale ha anche condannato la sua sospensione come “una palese e scioccante violazione di tutti gli standard di libertà”, affermando che la mossa “contraddice le leggi internazionali che garantiscono la libertà di espressione e il diritto di comunicare la voce delle persone oppresse al mondo intero”.
Contemporaneamente, la società internet statunitense Meta ha rimosso la più grande pagina di notizie palestinese Quds News Network dalla piattaforma Facebook.

Quds News Network (Qnn) ha dichiarato in un post su X (Twitter), che le sue pagine di notizie in arabo e inglese sono state cancellate da Facebook con una mossa che ha descritto come “completo allineamento con il regime di occupazione israeliano”. Qnn ha anche condiviso un’immagine su X con il titolo “Meta si piega alla richiesta di Israele e rimuove Quds News Network”. Ha affermato che la sua pagina su Facebook ha 10 milioni di follower ed è la più grande pagina palestinese che pubblica notizie.

Dopo aver operato per più di un decennio su varie piattaforme di social media, Qnn è diventato ancora più popolare dalla scorsa settimana, quando il regime occupante ha lanciato un’offensiva contro Gaza in risposta a una massiccia operazione della Resistenza palestinese che ha preso di mira le forze israeliane nei territori occupati.

di Redazione

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