Israele ha schierato aerei militari, attrezzature di spionaggio ed esperti militari nelle basi Usa sparse in alcuni paesi della regione dell’Asia occidentale.
Un rapporto pubblicato lunedì dall’agenzia stampa iraniana Nournews, afferma che il personale militare israeliano sotto copertura schierato nelle basi Usa nella regione conduce le proprie missioni indipendentemente dalle forze americane presenti in quelle basi.
Il punto importante di questa presenza regionale, afferma il rapporto, è il dispiegamento di agenti militari e di intelligence sotto copertura di Israele in alcuni Paesi regionali che intrattengono strette relazioni con l’Iran.
Gli esperti ritengono che l’obiettivo principale dietro la presenza degli agenti israeliani nella regione sia quello di spiare e raccogliere informazioni dirette relative alle strutture sensibili dell’Iran.
Il rapporto aggiunge che sebbene le forze armate iraniane stiano monitorando da vicino queste mosse provocatorie, di cui sono responsabili anche i Paesi ospitanti, la natura di queste azioni aumenterà la tensione e l’instabilità nella regione e può portare a scenari imprevedibili.
Sono disponibili foto documentate ad alta risoluzione sulla presenza degli aerei e dell’equipaggiamento di spionaggio del regime israeliano nelle basi statunitensi in alcuni Paesi della regione, che confermano le attività anti-Iran di Israele nella regione.
Secondo il rapporto, alti funzionari dei Paesi in cui sono stati presenti esperti israeliani sotto copertura sono a conoscenza della presenza militare e dell’intelligence israeliana nei loro Paesi, ma preferiscono non parlare di questo argomento.
Il progetto del regime sionista è stato trasferito dal comando europeo degli Stati Uniti al comando centrale degli Stati Uniti. Questa collaborazione mira a spianare il terreno all’intelligence e alle cospirazioni militari di Tel Aviv nella regione in seguito al ritiro degli Stati Uniti dall’Asia occidentale.
di Redazione
