In reazione alle recenti osservazioni di Mike Pompeo, il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Saeed Khatibzadeh, ha affermato che la politica di massima pressione del Segretario di Stato uscente Pompeo ha raggiunto il massimo fallimento.
In un tweet, Saeed Khatibzadeh ha scritto: “La frustrazione dell’uscita da @SecPompeo è comprensibile. La sua politica di massima pressione ha raggiunto un massimo fallimento…”.
Il suo tweet è arrivato mentre il Segretario di Stato americano, Mike Pompeo, in un tweet scriveva: “La campagna di Maximum Pressure contro il regime iraniano continua ad essere efficace. Priva il regime di fondi per svolgere le sue attività maligne. Ridurre tale pressione è una scelta pericolosa, destinato a indebolire i nuovi partenariati regionali per la pace e rafforzare il regime”.
In precedenza, Khatibzadeh in un’intervista a Press TV aveva dichiarato che “queste azioni fanno parte della guerra psicologica contro gli iraniani”, aggiungendo: “Non c’è altro che possano fare che continuare questa guerra psicologica contro la nazione iraniana”.
Il funzionario ha aggiunto che i funzionari statunitensi uscenti stanno facendo tali affermazioni per frustrazione e per convincere il mondo che la loro politica di massima pressione è ancora viva. “Tutti sanno fino a che punto non sono stati in grado di raggiungere gli obiettivi della loro politica”.
di Redazione
