Il segretario generale della Nato ha invitato l’Europa ad aumentare la produzione di armi per sostenere l‘Ucraina e prevenire “potenzialmente decenni di confronto” con Mosca.
In vista di un incontro chiave dei ministri della Difesa della Nato a Bruxelles e del secondo anniversario della guerra Russia-Ucraina, Jens Stoltenberg ha insistito sul fatto che “dobbiamo ricostituire ed espandere la nostra base industriale più velocemente, per aumentare le consegne all’Ucraina e ricostituire le nostre scorte. Ciò significa passare da un tempo di pace lento a una produzione di conflitto ad alto ritmo”, ha dichiarato al quotidiano tedesco Welt am Sonntag.
I commenti di Stoltenberg sono arrivati nel mezzo di crescenti richieste di proiettili, munizioni e altri aiuti militari da parte dell’Ucraina mentre combatte le forze russe per il terzo anno. Anche i leader occidentali hanno chiesto maggiore assistenza. Venerdì il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente Usa Joe Biden hanno esortato i legislatori statunitensi ad approvare un pacchetto di aiuti militari a lungo ritardato per l’Ucraina, avvertendo che senza di esso Kiev non potrebbe tenere a bada l’invasione russa.
“Il fallimento del Congresso degli Stati Uniti nel non sostenere l’Ucraina è vicino a una negligenza criminale”, ha dichiarato Biden durante l’incontro con Scholz nello Studio Ovale.
Nato minacciata?
Stoltenberg ha dichiarato: “Non esiste una minaccia militare imminente contro nessun alleato. Allo stesso tempo, sentiamo minacce regolari da parte del Cremlino contro i Paesi della Nato”.
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha dimostrato che “la pace in Europa non può essere data per scontata”, ha affermato il capo della Nato, sottolineando l’importanza di proteggere i Paesi dell’alleanza. “Finché investiamo nella nostra sicurezza e restiamo uniti, continueremo a scoraggiare qualsiasi aggressione. La Nato non cerca la guerra con la Russia, ma dobbiamo prepararci ad affrontare decenni di confronto. Monitoriamo da vicino ciò che fa la Russia e abbiamo aumentato la nostra presenza nella parte orientale dell’alleanza”, ha dichiarato Stoltenberg.
di Redazione
