Nato ed Emirati intensificando cooperazione militare
Lo Stato del Golfo degli Emirati Arabi Uniti (Eau) e la coalizione militare occidentale della Nato (Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico) hanno discusso le opzioni per migliorare la loro cooperazione esistente, ha riferito ieri l’agenzia di stampa dello Stato degli Emirati Arabi Uniti.
La discussione si è svolta tra il generale Falah Al-Qahtani, sottosegretario aggiunto per gli Affari strategici e politici presso il Ministero della Difesa degli Emirati Arabi Uniti e una delegazione in visita dell’Assemblea parlamentare della Nato. L’incontro nella capitale degli Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi, ha affrontato le modalità per migliorare la cooperazione militare bilaterale “in vari campi in termini di miglioramento della sicurezza e della stabilità regionali”, ha riferito l’agenzia di stampa degli Emirati. Le due parti hanno inoltre discusso il coordinamento e la cooperazione strategica per quanto riguarda una serie di “questioni regionali e internazionali di interesse comune”.
Nel 2011, l’Air Force emiratina ha partecipato per la prima volta alla campagna militare della Nato durata sette mesi contro il regime libico guidato dal leader Muammar Gheddafi. Le forze armate degli Emirati Arabi ottengono la maggior parte del loro equipaggiamento militare dagli Stati membri della Nato come Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania e Francia.
Gli Emirati Arabi Uniti ospitano la base militare di Al-Dhafra che è considerata una delle più grandi stazioni di rifornimento di carburante, ed ha un aereo da rifornimento KC-10 e un drone RQ-4 Global, tra l’altro hardware di guerra degli Stati Uniti.
di Redazione