Il segretario generale del movimento di Resistenza libanese Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah, ha minimizzato il tono guerrafondaio di Washington nei confronti dell’Iran, affermando che gli Stati Uniti e il regime israeliano hanno paura di ingaggiare un conflitto militare con la Repubblica Islamica.
Oggi, gli Stati Uniti temono di ingaggiare una guerra con l’Iran poiché la Repubblica Islamica è un Paese forte e sovrano, ha affermato Hassan Nasrallah in un’intervista rilasciata alla rete televisiva iraniana al-Alam. Né gli Stati Uniti sono in grado di fermare il pacifico programma di energia nucleare dell’Iran, ha aggiunto.
Qualsiasi azione militare del regime israeliano contro anche l’Iran sarebbe accolta da “una risposta molto intensa e dura” da parte della Repubblica Islamica, pertanto, anche il regime israeliano ha paura della rappresaglia, ha dichiarato Nasrallah. Ha inoltre affermato che la Rivoluzione Islamica del 1979 ha “tagliato le mani” degli Stati Uniti e del regime israeliano sull’Iran.
“La Rivoluzione Islamica ha cacciato Israele e gli Stati Uniti fuori dall’Iran. Oggi, la Repubblica Islamica è il modello di indipendenza e libertà nel mondo islamico e nel mondo intero, mentre prima della Rivoluzione, l’Iran era controllato dagli Stati Uniti”, ha affermato Nasrallah.
Nasrallah: la Repubblica Islamica è una grande potenza regionale
Il capo di Hezbollah ha aggiunto che la Repubblica Islamica di oggi è una “grande potenza regionale” che non può essere semplicemente ignorata o combattuta. È stato il “vero Islam” a determinare la Rivoluzione Islamica in Iran perché “è il vero Islam che resiste all’oppressione e all’atrocità”, ha dichiarato Nasrallah.
“Questa è esattamente la cosa che gli Stati Uniti non tollerano”, ha affermato, osservando che l’inimicizia di Washington nei confronti di Teheran è radicata nell’emergere di un’establishment indipendente in Iran che gode della sovranità popolare.
Il regime israeliano, ha inoltre affermato Nasrallah, non sarebbe mai stato in grado di raggiungere i suoi obiettivi riguardo a Hezbollah attraverso la guerra. “Se il regime israeliano fosse certo di essere vittorioso in una potenziale guerra con Hezbollah, non esiterebbe nemmeno per un momento ad attaccare”, ha affermato.
Il movimento di Resistenza, tuttavia, non ha paura della guerra e non si arrende nemmeno di fronte alle minacce, ha affermato il leader libanese. L’approccio della Resistenza consiste nel “dispiegare qualsiasi arma per affrontare le minacce israeliane”.
Hezbollah ha attivato i suoi sistemi di difesa aerea per far fronte alle incessanti violazioni dello spazio aereo libanese da parte del regime israeliano, cosa che ha “ampiamente ridotto” le violazioni, ha affermato. Infine, il segretario generale ha dichiarato che ciò che lega Iran ed Hezbollah è la Resistenza, che rappresenta un “interesse nazionale”.
di Redazione
