Nasrallah: Resistenza protegge il Libano dall’aggressione israeliana
Il segretario generale di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah, ha affermato ieri che “è la Resistenza che protegge il Libano dall’aggressione sionista“. Hassan Nasrallah ha fatto queste osservazioni durante un discorso alla cerimonia elettorale di Hezbollah tenutasi contemporaneamente nelle città meridionali di Tiro e Nabatiyeh.
Il segretario generale di Hezbollah ha affermato all’inizio del suo discorso che “alcune forze politiche libanesi hanno deliberatamente imposto il disarmo della Resistenza come priorità nel loro programma elettorale, lontano dalle preoccupazioni socioeconomiche dei libanesi”.
Il leader ha dichiarato che: “Coloro che affermano che il nemico sionista ha invaso il Libano in risposta alla Resistenza palestinese sono bugiardi e ignorano l’avidità israeliana”, aggiungendo che “il nemico israeliano ha attaccato i villaggi di confine libanesi nel 1948 anche prima dell’avvento della Resistenza”.
Nasrallah ha ricordato le dichiarazioni dell’Imam Sayyed Moussa Al-Sadr che sottolineano l’importanza della Resistenza di fronte al nemico sionista indipendentemente dalla posizione del governo libanese, affermando che “coloro che chiedono il disarmo della Resistenza ignorano i suoi risultati nella liberazione dei territori occupati e dei prigionieri”.
“È la Resistenza che protegge il Libano dall’aggressione sionista”, ha sottolineato, aggiungendo che “l’esercito libanese non può affrontare da solo il nemico israeliano”.
Durante il suo discorso, Nasrallah ha invitato il governo libanese a iniziare a investire le risorse petrolifere offshore: “Se Israele impedisce al Libano di investire le sue risorse di gas offshore, Hezbollah impedirà ai sionisti di realizzare progetti simili”. Ha inoltre aggiunto che gli Stati Uniti vogliono che il Libano riconosca l’esistenza di Israele e naturalizzi i rifugiati palestinesi e siriani.
Tra forti tensioni e ingerenze, il 15 maggio si terranno le elezioni parlamentari in Libano.
di Redazione