Il segretario generale del movimento di Resistenza libanese Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, durante un discorso televisivo martedì sera ha dichiarato che il movimento è nella sua forma più forte sin dalla sua fondazione.
Nel corso delle celebrazioni che segnano la fine della guerra israeliana del 2006 contro il Libano, Nasrallah ha dichiarato che le armi, le attrezzature, i numeri e la determinazione di Hezbollah non sono mai stati più forti di adesso.
Il conflitto nel 2006, noto anche come Guerra di luglio, si è svolto in Libano, nella parte settentrionale della Palestina occupata e nelle alture del Golan. È iniziato nel luglio del 2006 ed è finito quando un cessate il fuoco negoziato dalle Nazioni Unite è entrato in vigore la mattina del 14 agosto di quell’anno, sebbene si sia ufficialmente concluso l’8 settembre quando Israele ha revocato il blocco navale del Libano.
“Dodici anni dopo Israele minaccia di andare in guerra, ma allo stesso tempo parla dell’aumento delle forze della Resistenza e dichiara che l’esercito di Hezbollah è il secondo più forte in Medio Oriente dopo l’esercito israeliano. Questo non è del tutto vero… Hezbollah è più forte dell’Esercito israeliano”, afferma il leader libanese.
Parlando del ruolo di Hezbollah in Siria, dove sta combattendo a fianco delle forze militari siriane contro i gruppi terroristici, Nasrallah ha dichiarato che il gruppo celebrerà la vittoria “molto presto”. Si è fatto beffe dei rapporti secondo i quali intendeva usare il discorso per annunciare il ritiro dei combattenti di Hezbollah dalla Siria.
Il segretario generale ha dichiarato che il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha cambiato la sua posizione e ora ha accettato il governo siriano e il suo esercito, ma insiste sulla cacciata di Hezbollah e Iran dal territorio siriano.
di Redazione
