Nasrallah: “Gli iracheni non devono riporre le loro speranze verso gli Stati Uniti o l’Occidente”
Il segretario generale di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah ha dichiarato oggi a Beirut nel corso delle celebrazioni di Ashura, che gli iracheni non dovrebbero riporre le loro speranze verso gli Stati Uniti per porre fine alle minacce terroristiche presenti nel loro Paese.
“Non vediamo l’ora che giunga la vittoria del popolo iracheno contro Daesh. Li esortiamo a non riporre le loro speranze verso gli Stati Uniti o l’Occidente. Avete abbastanza coraggio per sconfiggerli tutti”, ha dichiarato il leader libanese.
Nasrallah ha ribadito il sostegno a tutto campo di Hezbollah per i palestinesi e le loro legittime richieste, aggiungendo che il movimento libanese continuerà a lottare contro i terroristi che operano in Siria e Iraq.
Il capo di Hezbollah ha condannato l’aggressione saudita contro lo Yemen, nonché la repressione dei regimi di Al-Saud (Arabia Saudita) e Al-Khalifa (Bahrain), nei confronti dei loro rispettivi popoli.
Riyadh sta commettendo brutali crimini – continua Nasrallah – e sta massacrando migliaia di civili yemeniti di fronte agli occhi di un mondo complice”, ha affermato, aggiungendo che le forze armate yemenite e i combattenti sciiti di Ansarullah alla fine usciranno vittoriosi nella loro guerra contro il regime di Al-Saud e dei suoi agenti, siamo orgogliosi della loro Resistenza.
Parlando della delicata situazione politica libanese, il segretario generale ha invitato all’unità e all’astensione dalle accuse di negoziazione, affermando che i negoziati in corso nel Paese devono continuare seriamente, perché non vi è alcuna alternativa.
di Redazione