Napoli, dalla protesta alla guerriglia all’italiana
Il tutto era iniziato nella tarda serata di ieri con una genuina protesta contro l’ennesima e opinabile decisione di imporre il coprifuoco sulla città di Napoli. Purtroppo, la scena è stata presa da alcune decine di persone che hanno pensato bene di assaltare le forze di polizia, senza dare un senso alla violenza scatenata.
Sulla base di diverse indiscrezioni, le violenze sarebbero state scatenate da gruppi ultras del Napoli, al momento disoccupati causa stadi vuoti, e clan della camorra, forse infastiditi da un coprifuoco che potrebbe compromettere gli incassi delle varie piazze di spaccio.
Alla fine, restano sempre e solo le macerie in una nazione incapace di riconoscere il vero male e di reagire senza subire le tradizionali e puntuali strumentalizzazioni.
di Redazione