Muos… non avrete il nostro futuro
Muos – Si è sempre detto che i siciliani parlano un dialetto che non possiede la forma verbale del Futuro e che per questo fatto c’era una sola spiegazione. I siciliani sono stati troppe volte colonia di altri popoli che si sono susseguiti come giocatori di un gioco dove le carte rappresentavano questa terra ormai consumata dalle loro mani.
Quella mancanza del futuro nello stesso dialetto testimonia il fatto che i siciliani si abituarono ben presto a non pensare al domani, privati del diritto di sperare in un avvenire a proprio favore, dove libertà ed autonomia fossero organi intrisi nella figura di quest’isola.
Ma oramai non è più quel mancato “futuro dialettale” ad importare quanto quello reale. Un futuro di cui si vedono privati giorno dopo giorno, grazie a chi ha letteralmente fatto delle loro vite e della loro salute un oggetto di contrattazione. Potranno imporre il Muos ma non potranno rubare loro, ancora una volta, la capacità di pensare.
Il Muos, il mega impianto satellitare di comunicazione americano attivo nella riserva naturale della Sughereta di Niscemi, nella provincia siciliana di Caltanissetta, è stato progettato per rendere più rapidi e integrati gli scambi di informazioni dell’esercito americano e fa parte di una rete intercontinentale, con il sito siciliano snodo delle comunicazioni per il Medio Oriente e il Mediterraneo.
di Redazione